Urbanistica, terreni edificabili troppo onerosi

TERAMO – La Giunta Comune di Teramo in risposta alle numerose richieste avanzate dai cittadini ha dato avvio alla variante urbanistica per la retrocessione dei terreni edificabili, qualifica che i rendeva troppo onerosi economicamente. Contestualmente verranno rimosse anche le difficoltà emerse dopo il primo anno di vigenza del nuovo piano regolatore e a correggere eventuali incongruenze e errori materiali che si sono evidenziati. Prima di avviare la procedura della variante urbanistica al Prg, è intenzione dell’amministrazione informare i cittadini sulla possibilità di presentare richieste e segnalazioni aderenti ai principi assegnati alla variante urbanistica attraverso la pubblicazione di apposito bando. Per ottenere maggiori informazioni è possibile recarsi al Settore Urbanistica e Pianificazione Territoriale del Comune in Piazza Martiri. Il referente è l’architetto Gianni Cimini. “Abbiamo voluto attivare queste due varianti perché il Piano Regolatore, oltre a guidare lo sviluppo della città, deve essere aderente alle esigenze del territorio e al passo con i tempi –spiega l’assessore all’Urbanistica Corrado Robimarga -. Poiché in molte occasioni i cittadini ritengono, contrariamente al passato, che un terreno edificabile non rappresenti più un valore ma una criticità e un aggravio economico, s’è voluta percorrere la strada della variante”.